GOOD MORNING, MALTA – 21 aprile 2024

Oggi andiamo in visita alla Chiesa Collegiata di St. Lawrence e ai Forti Sant'Angelo e Sant'Elmo

Gianluca Freda

Dirigente Scolastico

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La giornata di oggi è stata dedicata ai Cavalieri di Malta, alla loro storia e alle loro lotte per l’indipendenza dell’isola.
Sveglia più tollerante, questa mattina, alle 7.30, perché la partenza è alle 8.45.

 

Dopo un’abbondante colazione presso il nostro ristoratore di fiducia (Dolci Peccati) saliamo sull’immancabile Stuka che ci porterà a Birgu, in visita alla Cattedrale di St. Lawrence, chiesa barocca progettata dall’architetto Lorenzo Gafa e costruita tra il 1681 e il 1697. Per i Cavalieri di San Giovanni è stata la prima Chiesa conventuale. Grazie alle Prof. Florinda e Vittoria, siamo molti preparati sull’argomento (anche perché farà parte dell’esame di lunedì) e lo presentiamo al Sindaco Distante, al preside Freda e al grande pubblico.

 

 

 

 

A proposito, i Cavalieri di Malta che rappresentano l’Ordine in Italia sono venuti a trovarci: hanno viaggiato in aereo per accoglierci e organizzare la messa nella loro cattedrale, a cui parteciperemo nel pomeriggio di lunedì. Stasera ceneranno insieme a noi al Dolci Peccati.

 

 

 

La visita alla statua di San Lorenzo è un momento topico dell’escursione. Abbiamo studiato l’argomento e lo esponiamo alla Prof. Florinda con un po’ di emozione.

 

 

 

 

Dopo la Chiesa di San Lorenzo, visitiamo i due fortini dell’Isola, che servirono alla difesa di Malta durante l’assedio ottomano del 1565. Il primo è Forte Sant’Angelo, chiamato nel medioevo Castrum Maris, che furono proprio i Cavalieri di Malta a ricostruire dopo il loro arrivo nell’isola nel 1530. Oltre all’interesse storico, dal forte si può godere di un panorama spettacolare dell’isola.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel pomeriggio visitiamo Forte Sant’Elmo, a La Valletta, sulla penisola Sciberras, anch’esso riedificato nel 1533 dai Cavalieri di San Giovanni sui resti di un vecchio torrione aragonese. Il forte servì a resistere all’assedio ottomano del 1565 e svolse un ruolo chiave anche durante la Seconda Guerra Mondiale, quando l’isola era sotto controllo inglese e sottoposta a continui attacchi dell’Asse. Nel museo interno è raccontata tutta la storia della resistenza antica e recente.

 

 

 

 

 

Tornati a casa, ci rifocilliamo qualche ora in albergo. Dobbiamo ripassare le lezioni studiate durante il corso “With English I Can Travel Around the World”, perché domani abbiamo l’esame di certificazione!
La sera siamo di nuovo al Dolci Peccati, con i Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni in carne e ossa che cenano con noi. Domani anche noi affronteremo un assedio: quello delle domande dell’esame di inglese, che non possiamo permetterci di sbagliare!